Messico

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Messico: 170.000 chilometri quadrati di “Aree Naturali Protette” in un Paese chiamato “ombelico della Luna”, che in trentamila anni ha visto convivere e alternarsi numerose civiltà millenarie, dagli Olmechi ai Maya agli Aztechi.

La sua storia, dalla più antica alla più recente, ha influenzato fortemente l'architettura, l'arte, la lingua e lo stile di vita dei suoi abitanti. È il Messico, repubblica centroamericana composta da trentuno Stati più il Distretto Federale di Città del Messico, patria dei sombrero e dei Mariachi che cantano “Ay, ay, ay, ay, canta e non piangere. Perché cantando si rallegrano, o bel cielo, tutti i cuori”.

Il Messico è un paese con una gran diversità climatica. La posizione geografica del paese lo colloca in due zone ben distinte separate dal Tropico del Cancro. Questo parallelo potrebbe separare idealmente il paese in una regione tropicale e una regione temperata. Tuttavia, la topografia e la presenza degli oceani hanno una grande influenza nella formazione della mappa climatica messicana. In questo modo, in Messico si possono trovare i climi freddi delle cime montane a poche centinaia di chilometri dai climi più caldi della piana costiera.

Documenti di viaggio

Passaporto: È essenziale avere un passaporto con una validità sufficiente per coprire l'intero periodo di soggiorno previsto in Messico. Al momento dell'arrivo, sarà necessario presentare il biglietto di uscita alle autorità di immigrazione. Si consiglia di verificare eventuali modifiche a questa normativa contattando l'Ambasciata o il Consolato del Messico in Italia o consultando il proprio agente di viaggio. Secondo le leggi sull'immigrazione messicana, al momento dell'arrivo in frontiera, potrebbe essere richiesto agli stranieri di mostrare una copia del titolo di viaggio di uscita dal Paese (come un biglietto aereo di ritorno) e di fornire informazioni sul luogo di residenza durante il soggiorno (come una prenotazione alberghiera o una lettera di invito, se ospitati). Per motivi lavorativi, potrebbe essere richiesta una lettera di invito da parte di un'azienda messicana. Nei principali aeroporti internazionali di Città del Messico e Cancún, sono disponibili gli E-GATES, varchi di controllo automatico del passaporto, che permettono l'ingresso automatico per turisti provenienti da determinati paesi, tra cui l'Italia. Tuttavia, è importante verificare i requisiti specifici per l'utilizzo di questi varchi. All'arrivo in aeroporto, durante il controllo del passaporto, verrà rilasciato un tagliando con la durata del visto di ingresso (massimo 180 giorni per i cittadini italiani). È fondamentale controllare attentamente la durata del visto e assicurarsi che non scada prima della data prevista di partenza dal Messico. Si consiglia di consultare il sito web del Governo Messicano per verificare i requisiti di ingresso nel Paese. In mancanza della documentazione richiesta, potrebbe essere negato l'ingresso e, in caso di arrivo via aerea, potrebbe essere richiesto il ritorno al punto di partenza. Dal 2020, a causa dell'emergenza Covid-19, sono stati registrati casi di applicazione rigorosa delle norme e di respingimento in frontiera.

Visto di ingresso: Non è necessario ottenere un visto per scopi turistici o viaggi d'affari fino a una permanenza massima di 180 giorni nel Messico. Tuttavia, è importante lasciare il paese al termine di questo periodo. Per maggiori informazioni e per compilare il formulario richiesto all'arrivo, è consigliabile consultare il sito web www.inm.gob.mx. All'arrivo in Messico, i turisti devono compilare un formulario disponibile presso le autorità locali, negli aeroporti principali e presso le compagnie aeree. È anche necessario pagare una tassa aeroportuale, che di solito è inclusa nel costo del biglietto aereo emesso in Italia e contrassegnata con la sigla "UK". Nel caso in cui questa tassa non sia inclusa, è richiesto il pagamento al momento della partenza dal paese. Si consiglia di verificare l'importo della tassa aeroportuale sul sito web www.inm.gob.mx, poiché può essere soggetto a modifiche. Il pagamento deve essere effettuato presso lo sportello bancario dell'aeroporto, dopo aver compilato il formulario presso gli uffici aeroportuali di "Emigración". Se il formulario (FMT) viene smarrito e la sigla UK è presente sul biglietto aereo, non è previsto il pagamento di una multa. In caso contrario, è prevista una multa di 500 pesos (circa 20 euro). Il visto è obbligatorio per coloro che intendono rimanere nel paese per motivi diversi da turismo e viaggi d'affari per più di 180 giorni (ad esempio, per studio, lavoro, ecc.) e deve essere richiesto presso le Rappresentanze Diplomatico-Consolari del Messico in Italia (a Roma e Milano). Per quanto riguarda le attività degli osservatori internazionali e umanitari, è necessario ottenere un permesso di soggiorno apposito. Si consiglia di consultare il sito web dell'Istituto Nazionale di Immigrazione Messicano per ulteriori informazioni. È importante notare che, in base alle recenti disposizioni, in caso di diniego da parte delle autorità messicane, l'interessato dovrà attendere tre mesi prima di poter presentare una nuova richiesta. Per maggiori informazioni, è possibile rivolgersi alla Sezione Consolare dell'Ambasciata del Messico in Italia tramite e-mail, telefono o consultando il sito web ufficiale. Per i connazionali già presenti in Messico che intendono svolgere tali attività, si raccomanda di attenersi alle procedure indicate dall'Istituto Nazionale di Immigrazione Messicano.

Viaggi all'estero dei minori: Dal 26 giugno 2012, tutti i minori italiani che viaggiano devono avere un proprio documento di viaggio individuale, come un passaporto o una carta d'identità valida per l'espatrio. È possibile richiedere che i nomi dei genitori siano riportati sul passaporto del minore. I minori possono viaggiare accompagnati da almeno un genitore o da chi ne fa le veci, oppure è necessario che il nome della persona che si prende cura del minore sia menzionato sul passaporto o su una dichiarazione di accompagnamento vistata da un'autorità competente. Dal 4 giugno 2014, è stata introdotta una nuova procedura per la dichiarazione di accompagnamento, che prevede una durata massima di sei mesi per un singolo viaggio, con la possibilità di indicare fino a due accompagnatori alternativi. È possibile richiedere che i dettagli del viaggio siano stampati sul passaporto del minore o in una attestazione separata rilasciata dall'Ufficio competente. Se il minore è affidato a un ente o a una compagnia di trasporto, verrà rilasciata solo un'attestazione per garantire la completezza e la leggibilità dei dati relativi al viaggio. Si consiglia di verificare con la compagnia di trasporto la sua politica riguardo all'affidamento dei minori prima dell'acquisto del biglietto.

Fuso Orario

-7h rispetto all'Italia nella capitale

Clima

Il Messico è caratterizzato da una grande varietà di climi, che possono essere suddivisi principalmente in tre tipologie:

Clima desertico e semi-desertico: presente in alcuni Stati del nord del Paese, come Bassa California del Sud, Sonora, Durango, dove si registrano scarse precipitazioni, temperature elevate durante il giorno e basse durante la notte.

Clima temperato: si trova sull'altopiano a oltre 2000 metri sul livello del mare, includendo città come Città del Messico, Puebla, Toluca, San Luis Potosi, Aguascalientes, ecc. Durante l'inverno, il clima è molto secco, con temperature piacevoli durante il giorno e notevoli escursioni termiche notturne. In primavera, le precipitazioni sono scarse e le temperature aumentano gradualmente. Durante l'estate, le piogge, di solito pomeridiane e notturne, sono abbondanti e contribuiscono ad abbassare la temperatura. Nelle città situate tra 1200 e 1500 metri sul livello del mare, come Guadalajara e Cuernavaca, si registra un clima che varia da temperato a caldo.

Clima tropicale: presente lungo tutte le coste e a sud di Città del Messico. Le temperature sono elevate durante i mesi invernali e molto elevate durante il resto dell'anno, con piogge frequenti durante i mesi estivi e la possibilità di fenomeni ciclonici, come gli uragani, soprattutto da giugno a ottobre.

Religione

La religione predominante in Messico è il cattolicesimo, seguito dal protestantesimo, altre religioni e l'ateismo. Il mormonismo sta guadagnando terreno, specialmente nelle principali città del confine nord-orientale, mentre l'ebraismo è presente da secoli nel Paese, con circa 100.000 ebrei attualmente residenti. Una delle festività religiose più importanti è il 12 dicembre, il Día de la Virgen de Guadalupe, che commemora l'ultima apparizione di Nostra Signora di Guadalupe in Messico nel 1531.

Lingua ufficiale

Il Messico non ha una lingua ufficiale costituzionalmente designata, ma la Ley General de los Derechos Lingüísticos riconosce lo spagnolo e le lingue indigene come lingue nazionali. Lo spagnolo è predominante nelle attività ufficiali, ma c'è un movimento per farne la lingua ufficiale. Oltre alle lingue native, il messicano medio parla inglese e le lingue straniere più popolari da imparare dopo l'inglese sono il francese, l'italiano, il tedesco e il giapponese. Le lingue amerindie riconosciute sono 62, con Nahuatl e Maya come le più parlate. L'inglese è diffuso nelle grandi città, nei luoghi turistici e nelle comunità vicine al confine con gli Stati Uniti. La comunità di Chipilo conserva la lingua veneta dei loro antenati italiani, pur non essendo ufficialmente riconosciuta come minoranza linguistica.

Valuta

Peso messicano (MXN)

Animali

In Messico, è consentito importare al massimo 2 cani o 2 gatti per persona. Se gli animali provengono dagli USA o dal Canada, al loro arrivo occorre contattare il personale del SENASICA (autorità veterinarie messicane) per una visita veterinaria senza la necessità di un Certificato di Buona Salute. Se gli animali provengono dall'UE o da altri Paesi, è richiesto un Certificato emesso non più di 15 giorni prima dell'arrivo. Questo certificato deve essere redatto da un veterinario ufficiale o, se redatto da un veterinario privato, deve riportare il timbro ufficiale e il numero di iscrizione all'albo dei Medici Veterinari. Deve contenere informazioni come il nome e l'indirizzo della persona che importa l'animale, la data della vaccinazione antirabbica e la sua validità, l'attestazione di buona salute dell'animale e l'avvenuto trattamento contro i parassiti entro sei mesi dall'arrivo in Messico. Per i cittadini residenti nell'UE, queste informazioni possono essere certificate sul Passaporto UE per animali d'affezione. È importante fotocopiare il passaporto e le sue pagine compilate. È vietato portare altre specie animali in Messico. Gli uccelli, inclusi i pappagalli, devono essere accompagnati da un certificato sanitario rilasciato da un veterinario.

Capitale

Città del Messico

Norme doganali

È consentito introdurre beni per un valore equivalente a 300 dollari USA a persona per via terrestre e 500 dollari USA per via aerea o marittima. Per i beni il cui valore supera tali importi, è richiesta un'imposta globale del 16% sul valore totale eccedente dei beni. Non ci sono restrizioni sull'introduzione di somme di denaro fino a 10.000 dollari USA. Tuttavia, somme superiori a 10.000 dollari USA devono essere dichiarate compilando l'apposito formulario per l'importazione di valuta al momento dell'ingresso nel Paese.