Giorno 1
Johannesburg
Partenza dalla città prescelta con voli di linea per Johannesburg con pasti e pernottamento a bordo.
Giorno 2
Johannesburg / Pretoria / Dullstroom (Mpumalanga)
All'arrivo disbrigo delle formalità d'ingresso. Dopo i controlli doganali incontro con la guida o traduttore di lingua italiana che vi accoglierà con il cartello "Diamante" e con il resto del gruppo. La nostra “esplorazione sudafricana” inizia con una sosta al complesso architettonico degli Union Buildings per l'immancabile foto sotto la possente statua di Nelson Mandela. Affettuosamente chiamata “Città delle Jacarande”, Pretoria ha un lungo, coinvolgente ed affascinante passato, prima come Capitale dell’Indipendente Repubblica Boera del Transvaal, poi come una delle tre Capitali del moderno Sudafrica. Proseguimento per Dullstroom nella Provincia del Mpumalanga, a circa 235 km di distanza (circa 3 ore di pullman). Dullstroom (oggi chiamata Emnotweni) risale ai primi anni del 1880 quando i coloni olandesi si diressero verso il luogo della "nebbia eterna". La città è situata a 2100 m sul livello del mare. L'architettura della città è una miscela di edifici architettonici del 19° e del 20° secolo, di fatto un piccolo ed affascinante borgo situato nel cuore del Highland Meander, una bellissima zona del Mpumalanga, nota per i suoi limpidi torrenti, laghi e paesaggi mozzafiato a metà strada tra Johannesburg e il Parco Kruger. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Pernottamento: The Highlander Country Hotel
Giorno 3
Dullstroom / Panorama Route / Parco Kruger
Sveglia di buon mattino e prima colazione. La mattinata sarà dedicata alla scoperta della Panorama Route. Tutta questa regione si lascia apprezzare per i suoi paesaggi e senza dubbio il fiore all'occhiello di questa giornata è il Blyde River Canyon, il più grande canyon del Sudafrica e l'unico al mondo che si presenta totalmente vegetato, quindi con le pareti verdi. Molti lo considerano il terzo più grande del mondo dopo il Grand Canyon in Arizona e il Fish River Canyon in Namibia. Senza dubbio è spettacolare tanto quanto gli altri due. Ci fermiamo per scattare delle belle foto nel punto panoramico di Three Rondavels per poi proseguire con le affascinanti formazioni geologiche di Bourke’s Luck Potholes, createsi dall’erosione fluviale. Non mancherà una sosta a Graskop, famoso per la sua gola e per una bella cascata. Arriviamo così nel famoso Parco Kruger entrando dall'ingresso di Numbi. Sistemazione al Mdluli Safari Lodge in tende di lusso. L'area centrale del lodge si sviluppa tutt'intorno ad un albero, il Jackalberry, che ha una lunga storia da raccontare. Proprio all'ombra di questo albero il capo villaggio Inkhosi MZ Mdluli, della tribù reale degli Swazi, cercò di far capire ai suoi nipoti, più di 12 anni fa, l'importanza di preservare il territorio e sviluppare un progetto d'ospitalità che potesse in qualche maniera portare beneficio a tutta la comunità Mdluli. Il turismo come impatto positivo e contributo per innalzare il livello di occupazione della popolazione locale con conseguenti benefici sui più piccoli attraverso un serio progetto di educazione. L'attuale capo della comunità, nipote dell'illuminato Inkhosi, ha sposato a pieno questa visione ed oggi Mdluli è finalmente un sogno divenuto realtà. La comunità locale non è solo coinvolta nella gestione del campo ma anche nel controllo del territorio circostante per evitare intrusioni da parte di bracconieri. All'interno di Mdluli, un'area è dedicata alla spiegazione di ciò che giornalmente i ranger fanno per la salvaguardia e la riabilitazione del territorio. Per questo motivo diciamo sempre che Mdluli è parte integrante del Vostro viaggio e al tempo stesso il Futuro della comunità e del territorio. Pranzo nel primissimo pomeriggio e di seguito primo foto-safari, in veicoli 4x4 aperti, accompagnati da un esperto ranger di lingua inglese all'interno della concessione privata di Mdluli parte integrante del Parco Kruger. Rientriamo al campo al tramonto, cena e pernottamento in tenda di lusso.
Pernottamento :Mdluli Safari Lodge, glamping camp
Giorno 4
Parco Kruger
Sveglia di buon mattino. Dopo la prima colazione ci attende una bellissima giornata alla scoperta di questo immenso Parco Nazionale, la più grande riserva naturale del Sudafrica. Il parco si estende per quasi 20.000 Kmq (un'area equivalente allo Stato di Israele) e da Nord a Sud fa registrare quasi 350 Km, quasi 70 Km nel suo punto di massima larghezza. Aperto ufficialmente al pubblico nel 1927, vanta 147 diverse specie di mammiferi, 507 specie di uccelli, 49 specie di pesci, 34 anfibi, 227 specie di farfalle e 336 diverse specie di alberi. I turisti sono però principalmente attratti dai "Big Five", un termine originariamente usato dai cacciatori per riferirsi ai più grandi animali selvaggi più pericolosi da abbattere. Fortunatamente per loro oggi sono considerati solo i più difficili da scovare e fotografare. Poterli avvistare tutti durante il Vostro soggiorno al Kruger richiede sempre una buona dose di fortuna. Il nostro safari oggi è praticamente un'intera giornata totalmente dedicata non solo agli avvistamenti ma anche all'esplorazione in sé del parco. Percorreremo infatti diverse piste dandoVi così la possibilità di ammirare tanti e diversi tipi di paesaggi. Il pranzo è incluso e previsto in uno dei Rest Camp del parco (Skukuza o Lower Sabie o similare). Il rientro al campo è previsto in tempo utile per ammirare il tramonto (tempo permettendo) sulla roccia che domina Mdluli per ammirare il calar del sole con una visuale a 360° gradi. Cena e pernottamento in tenda di lusso.
Pernottamento: Mdluli Safari Lodge, glamping camp
Giorno 5
Kruger / Johannesburg (Sandton/Hyde Park)
Sveglia di buon mattino. Dopo una veloce colazione inizia la nostra ultima avventura nel Parco Kruger con la speranza di poter vedere ancora tanti animali. Rientro al lodge in tarda mattinata e partenza per Johannesburg con pranzo al sacco lungo il percorso. Arrivo nel pomeriggio inoltrato, cena e pernottamento.
Pernottamento: Southern Sun Hyde Park
Giorno 6
Sulle orme di Mandela (Soweto) / Cape Town
Prima colazione. In mattinata visitiamo il sobborgo di Soweto, la più importante "township" del Sudafrica. E' qui che è iniziata la lotta all'apartheid che ha rappresentato uno dei periodi più bui della moderna storia sudafricana. Visitiamo la casa di Nelson Mandela, Regina Mundi e il memoriale di Hector Pietersen. Al termine ci dirigiamo all'aeroporto di Johannesburg. Qui si conclude la prima parte del nostro viaggio. Un comodo volo di linea, in circa due ore, ci porta a Cape Town. Incontro con la nuova guida o traduttore di lingua italiana. Trasferimento in hotel. Pernottamento.
Pernottamento: Southern Sun The Cullinan Hotel
Giorno 7
Cape Town: la penisola del Capo
Incontro con la guida e partenza per una meravigliosa giornata dedicata alla visita della Penisola del Capo, un lembo di terra di rara bellezza che separa idealmente le fredde e tumultuose acque dell’Oceano Atlantico dalle più calde e miti acque dell’Oceano Indiano. Attraversando le aree residenziali di Cape Town quali Sea Point, Camps Bay e Llandudno si giunge nella splendida baia di Hout Bay. Qui è prevista una sosta per una breve escursione in barca (circa 30 minuti) per ammirare una nutrita colonia di otarie che hanno di fatto monopolizzato una serie di scogli appena fuori la baia. Questa visita può essere effettuata solo se le condizioni del mare sono favorevoli. Possibilità di acquistare qualche souvenir in una delle tante bancarelle presenti nel porto prima di proseguire verso la Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza in un alternarsi di grandiosi paesaggi sino alla sommità di “Cape Point” per ammirare il luogo virtuale dell’incontro dei due oceani. Al termine proseguimento verso Simons Town, sede della Marina sudafricana, non prima di aver sostato presso un rinomato ristorante locale per un gustoso pranzo a base di pesce. Sulla spiaggia di Boulder (così chiamata per gli enormi massi granitici), tra villette sul mare e splendide spiagge, si potrà ammirare da pochi passi una simpatica colonia di pinguini. Rientro in hotel, via Muizenberg. Cena libera e pernottamento.
Pernottamento: Southern Sun The Cullinan Hotel
Giorno 8
Cape Town: Table Mountain & Vignet
Prima colazione. Se le condizioni meteo sono favorevoli, saliamo sulla Table Mountain, il simbolo indiscusso di questa città. Votata come una delle sette meraviglie naturali al mondo, offre una veduta della baia a 360°. Prima di lasciare Cape Town verso la romantica regione dei vigneti, attraversiamo il colorato quartiere malese di Bo-Kaap. Effettuiamo poi una sosta presso la prigione di Drakenstein per l'immancabile fotografia sotto la statua di Nelson Mandela. E' qui che l'11 Febbraio 1990, Nelson Mandela conquistò la sua libertà dopo 27 anni di prigionia (di cui 18 trascorsi sull'isola di Robben Island). Al termine si prosegue verso il caratteristico paese di Franschhoek nel cuore della romantica regione dei vigneti. Avremo la possibilità di una breve passeggiata per procedere poi verso una delle cantine più antiche del Sudafrica. Qui si pranzerà e non mancherà una tipica degustazione dei rinomati vini sudafricani. Si rientra poi verso Cape Town attraversando il paese di Stellenbosch, un altro gioiello di questi magnifici dintorni di Città del Capo. Arrivo in hotel verso le 17:00. Cena e pernottamento.
Pernottamento: Southern Sun The Cullinan Hotel
Giorno 9
Cape Town - Partenza dal Sudafrica
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto con guida in inglese. Partenza per il rientro in Italia o verso la prossima destinazione.
Giorno 10
Italia
Arrivo a destinazione in giornata.